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Legge di bilancio 2017: via l’Irpef agricola

    Dopo l'approvazione senza modifiche alla Camera, la legge di stabilità è stata varata definitivamente dal Senato; oltre ad iper e superammortamento per le aziende agricole dotate di bilancio, sono previste importanti risorse economiche da spendere in agricoltura. 11 milioni di euro, infatti, saranno stanziati per il settore della pesca, mentre altri 45 milioni di euro saranno ripartiti ai comparti cerealicolo, zootecnico e bieticolo saccarifero.

    Vediamo nel dettaglio cosa prevede la legge di stabilità per il 2017:

    • Via l'Irpef agricola

    All'incirca 4000 mila coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali saranno interessati da questo sgravio fiscale. Un risultato importante che arriva dopo la cancellazione dell'Imu agricola e dell'Irap nel 2015 e che si concretizza in una detassazione per gli agricoltori di circa 1,3 milidardi di euro in 2 anni. 

    • Esenzione contributi previdenziali per gli under 40

    Buone notizie anche per gli imprenditori agricoli under 40 che saranno esentati tolmanente dal versamento di contributi previdenziali nei primi 3 anni di attività e per il quarto e quinto anno il taglio previsto è rispettivamente del 50% e del 60%.

    • Iper e superammortamento anche per le aziende agricole

    Per lo sviluppo dell'agricoltura di precisione (Piano Industria 4.0) è stato esteso il superammortamento e l'iperammortamento anche alle imprese agricole dotate di bilancio nonchè ai contoterzisti che acquistino nuove tecnologie, macchinari ed attrezzature.

    • Credito di imposta per gli agriturismi

    Per chi tra il 2017 ed il 2018 riqualificherà le strutture ricettive agrituristiche, incentivando lo sviluppo dell'attività nelle zone rurali verrà riconosciuto un credito di imposta fino al 65%: servirà anche come uno strumento integrativo al reddito degli agricoltori.

    • Rilancio del comparto cerealicolo

    Il fondo per il rilancio del comparto cerealicolo sarà aumentato di 10 milioni di euro per il 2018 e il 2019, finalizzato all'aumento della qualità del grano italiano e, di conseguenza,  per favorire la conclusione di contratti di filiera.

    • Sostegno al comparto zootecnico

    Per far fronte alla crisi del settore zootecnico, anche questo anno, è previsto lo stanziamento di 20 milioni di euro per l'aumento della compensazione Iva per le carni bovine (7,7%)  e per quelle suine (8%).

    • Diminuzione dell'aliquota per l'accisa sulla birra

    Viene rideterminata a 3,02 euro ad ettolitro e per grado-Plato.

    • Sussidi al settore della pesca ed istituzione di un fondo di solidarietà per la pesca di 1 mln di euro per fronteggiare ogna causa non dipendente dal datore di lavoro

    Durante il periodo di fermo biologico obbligatorio, al fine di garantire un supporto al reddito dei lavoratori dipendenti del settore ittico verranno stanziati 11 milioni di euro per il 2017. 

    • Altri 5 milioni di euro, infine, saranno destinati ad incrementare il fondo per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticola-saccarifera.