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L’Ulivo: Storia Benessere Tradizione…Innovazione

ANNUALITA’ 2018/2019

RELAZIONE TECNICA ATTIVITA’ 2 C

PREMESSA:

L’azione 2C ha lo scopo di monitorare il dittero e di informare i produttori sull’ andamento dell’ infezione attiva consigliando eventuali trattamenti al fine di salvaguardare la qualità del prodotto.

AZIENDE:

COMUNE

AZIENDA

1

RENDE

ACETO FRANCO

2

AIELLO FRANCESCA

3

CIARDULLO FILOMENA

4

COSTABILE SANTO

5

DE MARCO FIORINA

6

FURGIUELE SAVERIO

7

GARRITANO FRANCESCO

8

MONTALTO U.

PRINCIPE PATRIZIO

9

TURCO ADRIANO

10

ROSSANO

NICOLETTI ARTURO

11

NICOLETTI EDOARDO

12

RUGNA GIOVANNA

13

TORANO CASTELLO

MORCAVALLO MARIO

14

PARISE NATALE

15

SAN MARTINO DI FINITA

TOCCI ADONELLA

16

LATTARICO

FAVA FRANCESCA

17

FILIPPO MARIA CONCETTA

18

TERRANOVA DA SIBARI

CARELLI LIDIA

19

CELANO VINCENZO

20

CASSANO ALLO IONIO

CESARINI SRL

21

TARSIA

LENTO GIUSEPPE

22

TOSCANO FRANCO

23

SAN DEMETRIO CORONE

AIELLO SANTO

24

BASILE CARMINE

25

LAVORATO ROSELLINA

26

VITERITTI RAFFAELLA

27

SANTA SOFIA D’ EPIRO

BUGLIARI ARMENIO SERAFINA

28

CACCURI BAFFA FRANCESCO

29

GABRIELELUIGI

30

PISARRA FRAZZINGARO VINCENZINA

Sau Totale Ulivetata= Ha 220.43.96

N° Totale Piante= 36.818

Le aziende selezionate sono rappresentative dell’area di intervento

DESCRIZIONE ATTIVITA’ SVOLTA AZIONE 2C:

L’attività è stata svolta con lo scopo di monitorare gli andamenti della popolazione delle mosca delle olive ed indicare il momento giusto per effettuare eventuali interventi, tenendo sotto osservazione diverse aree di interesse olivicolo della provincia di Cosenza, intensificando il monitoraggio nelle zone più sensibili agli attacchi ed elaborando settimanalmente le schede di monitoraggio.

Nelle aziende dimostrative prescelte sono state istallate:

-TRAPPOLE CROMOTROPICHE: cioè pannelli di colore giallo con colla catturatrice e/o ferormone, posizionate a metà altezza della chioma esposta a sud, in modo sparso, da 3 a 5 sullo stesso appezzamento olivetato.

Successivamente all’ ingrossamento delle drupe è stato eseguito anche il campionamento della drupa, in nro di 100 per ogni punto di monitoraggio. Il prelievo delle drupa è avvenuto in modo casuale prelevandone 10 per pianta.

I dati ottenuti, cioè i risultati del monitoraggio e del campionamento sono stati trascritti in apposite schede di monitoraggio utili alla valutazione della % d’infestazione attiva determinata dal dittero.

Il tutto poi riportato e diffuso con l’impiego di bollettini fitopatologici.

CONCLUSIONI:

Dal monitoraggio svolto nelle aree selezionate si è riscontrato nell’ ultima decade di settembre un forte attacco di Mosca con il superamento della soglia economica di danno (10 %), infatti si sono raggiunti e superati valori di infestazione attiva pari al 12 -13 % , in tal caso sono stati consigliati interventi per limitare l’ azione del dittero ed evitare la cascola precoce delle drupe.

Questo ha determinato una netta differenziazione dei dati, meglio, dei risultati ottenuti: infatti

Nelle aziende in cui sono stati seguiti i consigli e messi in atto trattamenti specifici l’attività della mosca è stata limitata, mentre, nelle aziende dove non sono stati effettuati trattamenti è stato riscontrato un picco massimo di infezione attiva, anche, del 20-21 %;

imputabile, all’ andamento climatico avverso alla produzione ma favorevole alla mosca, cosa che ha compromesso in modo rilevante la quantità/qualità del prodotto, infatti, a seguito delle, frequenti, piogge (elevata umidità) l’ attacco della mosca è stato favorito, ed, accompagnato anche da una malattia fungina chiamata Lebbra che in particolare zone esposte a umidità è stata letale per il comparto olivicolo del Cosentino.

In definitiva il tutto ha determinato una annata particolare per la produzione olivicola Italiana, ed in particolare Calabrese e Cosentina, infatti la sommatoria di tutti gli eventi ha fatto registrare una annata produttiva particolarmente scarsa e di qualità bassa, nonostante i consigli tecnici ed il monitoraggio.

Cosenza, novembre 2018 i tecnici

Foto 1 agro di Torano Castello (CS)

Foto 2 Agro di Terranova da Sibari (CS)